I semi della salute

I semi oleosi sono ricchi di proteine, fibre vegetali ed acidi grassi essenziali che li rendono in grado di aiutare l’organismo nella prevenzione di alcune delle malattie più temute. Molti di essi forniscono un importante contributo nella regolazione dei livelli degli zuccheri e del colesterolo nel sangue, regolarizzano l’intestino e stimolano le difese del sistema immunitario.

SEMI DI GIRASOLE: sono un’ottima fonte proteica, ricchi di vitamine del gruppo B e di vitamina E, forniscono minerali tra i quali magnesio, rame, acido folico, selenio, triptofano. Assicurano un ottimo rapporto di fibre, aiutano a migliorare la digestione e proteggono l’organismo da malattie degenerative del sistema nervoso. Si possono mangiare nelle insalate, nei cereali la mattina o mescolati nella farina del pane.
SEMI DI ZUCCA: ricchi di particolari antiossidanti denominati carotenoidi, in grado di stimolare il sistema immunitario. Ricchi di fosforo, zinco e acidi grassi omega 3, potenziano la memoria e aiutano a prevenire artrite e osteoporosi. Hanno effetto antinfiammatorio e prevengono disturbi dell’apparato urinario, come le cistiti. Molto croccanti, possono essere aggiunti a insalate, vellutate, zuppe o mangiati da soli come spuntino. Possono essere consumati crudi o tostati in forno per 15-20 minuti.

SEMI DI SESAMO: sono una delle più importanti fonti di calcio, nutrono nervi e articolazioni, ricchianche di ferro, fosforo, manganese, zinco e rame. Considerati benefici anche in caso di artrite e osteoporosi durante la menopausa. Sembra che 100 gr di semi di sesamo contengano 1000 mg di calcio. Dai semi di sesamo si ricava il tahin (una crema composta da semi di sesamo tritati), un concentrato di proteine e calcio, utile per la colazione o per farel’hummus di ceci. I semi di sesamo possono essere mischiati in insalate o utilizzati per fare impanature al posto del pan grattato.

SEMI DI LINO: sono ricchi di acido alfa-linoleico e omega 3, stimolano la peristalsi intestinale. Dai semi si può ricavare l’olio di lino, il quale ha un’ottima azione rinforzante e disintossicante, usato sempre a freddo e mantenuto in frigorifero una volta aperto. I semi vanno tritati e usati subito oppure conservati in frigorifero per tempi brevi. Si possono aggiungere a insalate, vellutate, zuppe, frutta e cereali. Per godere a pieno delle proprietà di riequilibrio intestinale, i semi andrebbero messi interi in ammollo in acqua, per alcune ore ( meglio tutta la notte), per poi berne l’acqua gelatinosa che si viene a creare.

SEMI DI CHIA: Sono anch’essi ricchi di calcio e fibre, svolgono un’importante azione regolatrice del livello di zuccheri nel sangue e un valido aiuto per la regolarità intestinale. La grande quantità di acidi grassi omega 3 che contengono, li rende molto simili ai semi di lino. Possono essere aggiunti al latte, allo yogurt, alla frutta oppure, come i semi di lino possono essere messi in ammollo in acqua per facilitare il riequilibrio intestinale.

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